LECCE-Il ddl Delrio sulla riforma delle Province ha messo in ginocchio gli enti tagliando i fondi, svuotandoli di competenze. A farne le spese, come più volte ribadito, sono le fasce deboli. Lunedì l’assessore al Welfare Salvatore Negro incontrerà a Bari il presidente dell’Upi Antonio Gabellone che aveva chiesto un incontro con emiliano per illustrare una situazione amministrativa non più sostenibile da parte delle Province pugliesi”.
L’incontro ci sarà, si parlerà di quello che Gabellone ha definito “l’inferno vissuto quotidianamente sulla pelle dei cittadini, che vengono privati di servizi essenziali, dei dipendenti provinciali, il cui futuro professionale è fortemente messo in discussione”.
Delle partecipate e aziende collegate all’ente che hanno con azioni eclatanti, degli orchestrali della Fondazione Ico Tito Schipa. Intanto una boccata d’ossigeno arriva dalla regione per le fasce deboli di videolesi e audiolesi. “Abbiamo anticipato i tempi -dice l’assessore Negro- l’erogazione dei fondi è avvenuta il 16 luglio anziché ad agosto, come di consueto. Oltre 200mila euro per la provincia di Lecce , che potranno garantire innanzi tutto il trasporto”.
