LECCE– Storie come questa si stanno moltiplicando in modo preoccupante a Lecce e in Provincia. Una giovane coppia da qualche giorno non ha più una casa e, dopo aver dormito in macchina e aver trascorso queste torride ore al caldo, ha trovato rifugio in una chiesa. Perché, fortunatamente, si moltiplicano anche le mani che si tendono verso chi ha più bisogno.
Per riservatezza, manteniamo l’anonimato dei due protagonisti di questa storia. Sono leccesi, lui ha perso il lavoro, in poco tempo è diventato impossibile pagare l’affitto di casa ed è arrivato lo sfratto.
Ora, insieme alla moglie, deve reinventarsi la vita. Si sono rivolti al parroco di San Massimiliano Kolbe, che prima ha contattato la casa della carità ma poi, dato che la struttura di accoglienza è pienissima, ha offerto alla coppia un letto in una delle stanze della parrocchia. Se i locali a disposizione della chiesa, ma anche la casa canonica fossero rese abitabili, potrebbero rappresentare un altro luogo di accoglienza in città. Quella offerta dal parroco, messo alle strette dalla disperazione di questa coppia, è una soluzione temporanea. Se qualcuno ha modo per aiutare i giovani coniugi, con una piccola casa o con un lavoro da offrire, può rivolgersi a noi o alla parrocchia San Massimiliano Kolbe.