SALICE SALENTINO- Non nasconde la propria amarezza il Sindaco di Salice Salentino, che porta avanti la battaglia per tenere in piedi la caserma dei carabinieri di via vittime di Marcinelle, che dovrebbe essere sgomberata tra esattamente dieci giorni, a seguito della spending review. Sì, perché il 21 luglio scade il contratto di locazione stipulato con il privato proprietario dell’immobile, “colpevole” di aver chiesto solo 2mila euro in più annui, come esiguo adeguamento del canone. Ma il sindaco, l’intero consiglio comunale e la cittadinanza nopn ci stanno a veder sfumare la sicurezza in paese per 2mila euro. Il primo cittadino ha già incontrato, per esporgli la situazione, il nuovo prefetto di lecce Claudio Palomba e martedì gli consegnerà una delibera con la quale l’assise comunale tenterà, a proprie spese, per l’ennesima volta, di cancellare il rischio chiusura della caserma.
E la situazione è destinata ad estendersi via via a tutti i comuni che, a effetto domino, potrebbero essere a rischio sicurezza. “Succederà -ci spiagano a Salice- a tutte quelle stazioni dei carabinieri per le quali il contratto di locazione è in scadenza, perché bisognerà applicare il 15% di riduzione”. Sempre per effetto della spending review.