BARI- La Giunta regionale ha approvato il ricorso al Tar Lazio contro i decreti ministeriali che permettono la ricerca di idrocarburi nei mari antistanti le coste pugliesi – ioniche e adriatiche – con la tecnica sismica cosiddetta “air gun”. Gli avvocati interni officiati sono Mia Liberti e Sabina Ornella Di Lecce (capo dell’Avvocatura regionale). Con riferimento alle ipotesi di trivellazioni petrolifere nell’Adriatico, il vicepresidente vicario di ANCI Puglia, Gianvito Matarrese ha dichiarato quanto segue: “Il vero petrolio della nostra terra è il turismo: no alle trivellazioni nell’adriatico. L’ipotesi di trivellazioni nei mari di Puglia è semplicemente inaccettabile, si tratterebbe di un sopruso insopportabile perpetrato ai danni della nostra regione”.