LECCE- Se l’impresa è in crisi, il Fisco sbaglia a chiedere le sanzioni amministrative. È stata annullata parzialmente una cartella esattoriale per importi per oltre 28.000 euro ad un’azienda in difficoltà: a stabilirlo è una sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Lecce, che ha accolto le eccezioni proposte dall’avvocato Maurizio Villani. La società ha dimostrato lo stato di crisi, applicando correttamente l’art. 6, comma 5, D.Lgs. n. 472/1997 che dispone la non punibilità per chi ha commesso il fatto per forza maggiore, soprattutto in un periodo di crisi congiunturale come l’attuale. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si tratta di una decisione di primaria importanza.
post precedente
post successivo