LECCE- La ragazza non aveva mai avuto rapporti sessuali. E questo rende, se possibile, ancora più brutale e drammatica la violenza sessuale che ha subito.
Una giovane donna si è presentata, sotto shock, in ospedale a Scorrano, accompagnata dalla sorella. Ha 25 anni, è marocchina ed ha denunciato un’aggressione a sfondo sessuale subita a Poggiardo da un connazionale. Lei l’aggressore lo conosceva bene. Ed anche le forze dell’ordine: è un 26enne, che ha già avuto problemi con la giustizia per reati legati alla droga. La vittima ha raccontato di essere stata prelevata dall’uomo mentre era al lavoro; poi lui l’avrebbe portata in auto in campagna e l’avrebbe costretta a subire la violenza. Gli indumenti della donna ed i tamponi effettuati dai medici sono stati sottoposti a sequestro e repertati presso il laboratorio analisi dell’ospedale di Scorrano per i successivi accertamenti del Dna, mentre è stata sottoposta a sequestro anche l’autovettura di proprietà ed in uso al ragazzo, identificato in Harbi Khalid.
Grazie alla mediazione ed all’ausilio di una psicologia nominata dalla Procura di Lecce, ed al supporto di una interprete, i Carabinieri della stazione di Poggiardo hanno raccolto la dettagliata denuncia da parte della vittima, che nei giorni scorsi, a causa del pesantissimo stato emotivo e psicofisico conseguenza della violenza, è stata protagonista di atti di autolesionismo.
Le indagini, dirette dal P.M. Giuseppe Capoccia, hanno consentito in pochissimi giorni di assicurare alla giustizia il presunto aggressore, che è stato arrestato. Dovrà rispondere di due gravissimi reati: sequestro di persona e violenza sessuale.