BARI- La ministra Boschi all’ultimo momento eluse la visita pugliese così come molti altri renziani doc ma il Premier decide di atterrare ma non trova il “Sindaco di Puglia” come ama definirsi lo stesso candidato del centrosinistra. Sì, il Presidente del Consiglio è a Bari nello stesso momento in cui Emiliano è a Lecce nei nostri studi. Se è vero che la sua presenza era concordata da non poco è anche vero che, probabilmente, sia stata un’ottima giustificazione per non fingere una poco sentita cordialità o, ancor di più, non correre il rischio di nuove polemiche.
L’ex Sindaco di Firenze non ha digerito, anche da segretario nazionale del Pd, le parole del suo omologo pugliese e questo non ha fatto marcia indietro dopo i non pochi messaggi romani. Su scuola, tap e fondi per il mezzogiorno non c’è nulla da ritrattare avrebbe così detto il corpulento Emiliano quando da Palazzo Chigi arrivarono segnali d’insofferenza. Forse, malgrado i consigli dei consigliere su una bonifica dei rapporti con il Premier, il candidato del centrosinistra avrà pensato che sarebbe stato meglio, e forse lo è ancora visto il voto di domenica, non appiattirsi sulla linea nazionale rischiando di perdere parte dei consensi del Salento per Tap, dei docenti per la Riforma scolastica, e dei giovani per dei fondi verso il Sud che potrebbero aprire possibilità occupazionali in un momento così drammatico.