BRINDISI- Non è sicuramente un buon momento quello che si vive in riva all’adriatico per la squadra del Brindisi coinvolto nell’inchiesta calcio scommesse della DDA di Catanzaro. La società secondo il quadro costruito dalla Procura potrebbe rispondere di responsabilità diretta e gli scenari potrebbero essere veramente pesanti. Retrocessione d’ufficio nel campionato di Eccellenza oppure addirittura radiazione, ipotesi mai applicata in verità. Si dovrà attendere comunque il pronunciamento della Giustizia sportiva.
Un’altra ipotesi è quella di fondare una nuova società e per bacino di utenza Brindisi potrebbe richiedere l’iscrizione al campionato di Eccellenza. In ultima battuta se invece non dovessero trovarsi persone disposte ad tenere in vita il calcio biancazzurro, questo rischierebbe addirittura di sparire. Una fine ingloriosa per una società storicamente importante e che in passato ha fatto parlare di sé per motivi sportivi e non per quanto invece vede protagonista in questi giorni la società attuale.