TREPUZZI-Disperazione, ma soprattutto tanta rabbia. A Trepuzzi, in via Jacopone da Todi, oggi sventola il tricolore. Siamo al civico 6, queste palazzine sono di proprietà di Arca sud, ex Iacp; sono case popolari. Le stesse al centro più volte di notizie che parlano di disagi. Il distacco della corrente elettrica, l’ultimo in ordine di tempo. Sui balconi ci sono Jessica e Luana, due giovani mamme che crescono i figli da sole. Qualche mese fa hanno occupato abusivamente due appartamenti. Ed ora la procura di Lecce presenta il conto. Bisogna eseguire lo sgombero. Ed ecco che arrivano le forze dell’ordine. Ad impedire di buttare fuori casa le due famiglie ci sono i ragazzi di CasaPound Italia ed un esponente dei Radicali. Senza colore politico, da cittadini trepuzzini, difendono il diritto alla casa di due mamme.
C’è la madre di Jessica. Sul pianerottolo di Jessica ci sono il sindaco e l’assessore ai servizi sociali, i vigili urbani ed il comandante dei carabinieri. Cercano di convincerla ad aprire la porta. Ma lei è barricata dentro, insieme alla figlioletta.
Sull’altro balcone c’è Luana, mamma di due bambini, uno dei quali con problemi di salute. Per denunciare la propria situazione e chiedere aiuto, in passato si è rivolta anche al prefetto di Lecce. Dopo ore di parole dette attraverso una porta chiusa, il comandante dei carabinieri riesce a convincerle. Il sindaco Valzano si è impegnato a pagare l’affitto di casa, nei primi mesi, alle due donne, che ora sono già in cerca di una casa. Nel frattempo, lo sgombero è rinviato.
“C’è emergenza abitativa a Trepuzzi -dice Francesco Pezzuto, referente CasaPound- Non cerchiamo colpevoli, ma soluzioni. C’è bisogno di un piano comunale e che dia precedenza, in assoluto, alle famiglie italiane. Soprattutto alle ragazze-madri”.
