LECCE- “Non c’è posto in nessuna struttura sanitaria pubblica dell’Asl leccese, per una futura mamma deve sottoporsi morfologica entro il 22 giugno“. La denuncia arriva da sanitasalento.net.“Solo tre medici in tutta la Asl a fare le morfologiche sul territorio. Daiana, futura mamma al quarto mese, ha scelto di sottoporsi al controllo dall’equipe del consultorio di Lecce, che qualche settimana fa, le ha suggerito di sottoporsi all’ecografia morfologica. Esame importante per verificare eventuali malformazioni del feto, che va eseguito entro il quinto mese di gravidanza.
Peccato però, che la donna si è prenotata presso il cup dell’Asl, invano, perché dallo sportello gli è stata riferita la prima disponibilità in tutta l’Asl, per il 14 luglio prossimo. Troppo tardi per Daiana, che deve fare la morfologica tra il 6 e il 22 giugno, e che si vede costretta a sottoporsi all’ecografia privatamente, ma che rischia di non farla, perché non può permettersi di pagare un ginecologo. Quello che accade dopo ha dell’incredibile: la donna viene a sapere che nell’ospedale di Lecce ci sono medici disponibili ad eseguire l’esame anche senza prenotazione, basta comunicarlo al cup, che a sua volta manda l’utente al reparto. Dallo sportello però, fanno sapere che questa prassi non è assolutamente fattibile.
La donna scopre poi, che proprio al vecchio Fazzi, nei pressi del consultorio da dove veniva, esiste un servizio per le gravide. Un percorso nascita dove la futura mamma viene presa in carico e seguita in tutte le fasi, garantendole esami e visite di primo livello, comprese le morfologiche. Un difetto organizzativo che rende impossibile un servizio“.
