LECCE-“Ci sono i soldi, ci sono i farmaci, ma non le cure”. Sanitasalento denuncia i ritardi dell’Asl nel rifornire i centri autorizzati dei nuovi farmaci contro l’epatite .
Il mix terapeutico contro l’epatite, in uso in molti paesi europei, è una combinazione di due farmaci: il sofosbuvir e il simeprivir. A tal proposito, la Puglia, ha individuato, con delibera regionale dell’assessore Pentassuglia, i centri autorizzati nel territorio a prescrivere la nuova cura. Ma nell’Asl di Lecce, esiste a disposizione dei pazienti, solo il primo farmaco, adatto per curare il 20% dei pazienti affetti da un genotipo del virus C. Il secondo medicinale invece è fornito a San Giovanni Rotondo, Bari.
Eppure, i ben informati sostengono che l’ordine di acquisto per i farmaci più innovativi, sia sulla scrivania del direttore generale Giovanni Gorgoni. Ora , il timore è che tale rifornimento,afferma Santasalento, tardi ad arrivare...Nel frattempo i pazienti attendono, specie quelli affetti da forme gravi della malattia: cirrosi, tumore anche quelli trapianti di fegato.