LECCE- Storie di famiglie, donne, uomini, matrimoni, tradimenti, amori, gelosie si intrecciano nel romanzo di Luciana D’Aleo “via delle bombarde”, una via suggestiva della lecce barocca, e che fa rivivere un angolo di mondo scandito da una quotidianità semplice. Un romanzo ambientato tra la prima e la seconda metà del 900 a cavallo della seconda guerra mondiale.
La città fa da cornice al romanzo che racconta vite e generazioni intrecciate in una quotidianità fatta di lavoro, fatica, chiacchiere, sogni d’amore e di riscatto sociale, delusioni e soprusi. Racconta le donne dell’epoca, le loro storie, di matrimoni, di tradimenti e dolori che si intrecciano con quelle di uomini, più spesso ‘padroni’, pigri, infedeli, violenti e vincenti.
Come il ricco Alfio, o il tenente Gioacchino Turco, Donne pragmatiche come donna Eufemia, sognatrici come la signora Mariannina o come Ninuzza, innamorata dell’amore, dolce, generosa ma tradita dalla vita; Ma anche donne che ‘prendono’, come Linda, fidanzati, soldi e amori.
