LECCE- “Tolleranza zero verso tutta la filiera della criminalita’, che va dal riciclaggio alla vendita dei prodotti contraffatti”. Lo ha detto il presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, ospite del prefetto di Lecce Giuliana Perrotta. “Legalità, mi piace” è lo slogan della lotta alla criminalità che colpisce i settori produtivi. Si fa un gran parlare di legalità, ma il bello è non fermarsi alle sole parole.
“Abusivismo, contraffazione, estorsioni, usura, taccheggio, furti, rapine sottraggono al settore del commercio, degli alberghi e dei pubblici esercizi oltre 26 miliardi di euro all’ anno – ha detto Sangalli – mettendo a rischio 260.000 posti di lavoro regolari. Sicurezza e legalita’ sono dunque condizioni necessarie per un’ economia sana. Questa illegalita’ diffusa, insieme a un fisco oggi insopportabile e alla cattiva burocrazia – ha concluso Sangalli – costituiscono un triangolo micidiale, che mette in gravissime condizioni l’ economia sana di questo paese, in particolare il terziario di mercato”