Vitali: “I coordinatori provinciali saranno scelti per qualità ed impegno” e rischia la querela fittiana

BARI- Parola d’ordine per i nuovi vertici provinciali di Forza Italia: rinnovamento, comprovato impegno per il territorio, meritocrazia e no assoluto a chi è già deputato, senatore, sindaco o consigliere comunale.

Questo l’identikit lanciato da Luigi Vitali. Domani il ritrovo romano dei fittiani per andar “Oltre…” che, per Vitali, sarebbe un vero e proprio oltre visto l’sms inviato ieri al capogruppo regionale Zullo sul possibile handicap per coloro che ci andranno malgrado le rivendicazioni di oggi di molti rappresentanti dell’assise regionale.

Ma oltre a pensare dei nuovi ruoli provinciali, Vitali, rischia la querela minaccia da parte dell’onorevole Marti dopo che ha sollevato l’interrogativo sulle casse vuote del partito pugliese arrivando a dire: dove sono i soldi visto lo sfratto della sede ed il debito di 50 Mila euro, sono stati usati per i pullman di Fitto? Ma pronto il deputato Marti, chiederemo spiegazioni e non sia incauto ma valuteremo anche altre vie.