GALATONE- Un palo Telecom sulla testa, come una spada di Damocle: ci scrive una donna di Galatone esasperata, ma che conserva dell’ironia nello spiegare quale sia la situazione. Da una settimana, un palo della telefonia è inclinato di 45 gradi. Si trova proprio sulla strada in cui abita la famiglia della signora, in una contrada fuori dal centro urbano.
“Grazie allo sforzo dei miei figli -scrive- si è cercato di puntellarlo con dei massi per evitare il peggio e per far sì che si potesse andare in paese o recarsi al lavoro. Abbiamo contattato il 187, notificato ad un numero verde, ai vigili urbani, ai carabinieri della caserma di Galatone, poi abbiamo riprovato col 112 ed ancora con i vigili urbani e con lo 0832/6861 che mentre ancora parlo mi devia la chiamata al sistema automatico del 187 e poi ancora alle prese col numero verde.
Continuassimo così, arriveremo a Mattarella mentre ancora il palo è sempre lì e noi in attesa che scappi il morto. Forse solo così -conclude- la Telecom sentirà il dovere di intervenire e noi aspettiamo, sperando di non indossare le vesti del morto“.
