LECCE- Le accuse, pesanti, sono quelle di violenze e abusi sulla figlia. Rinviato a giudizio un medico di 52 anni. Il processo si aprirà il prossimo 4 maggio.
Gli episodi sarebbero andati avanti per anni, fin da quando la bimba aveva 4 anni, e sarebbero terminati alla soglia della maggiore età. E’ stata proprio la ragazza a trovare la forza di denunciare il padre, lo fece con la nonna, mentre guardava in tv un programma su sara Scazzi.
Stando alle indagini, condotte dagli agenti della squadra mobile, gli episodi di violenza si sarebbero verificati, quando la piccola andava a trovare il padre nella sua abitazione, dopo la separazione dalla moglie. Il medico, assistito dall’avvocato Luigi Rella, ha sempre respinto tutte le accuse a suo dire “strumentalizzate”. La mamma, i nonni e l’attuale patrigno della ragazza, rappresentati dagli avvocati Daniela D’Amuri e Loredana Massari.si sono costituiti parti civile, ed hanno chiesto un risarcimento danni di un milione di euro.