LECCE- Ieri mattinata l’allarme, nel pomeriggio il sospiro di sollievo e questa mattina ciò che sembrava un problema risolto e passato, è invece ritornato. Anche se con un giorno di ritardo, l’Aqp ha provveduto nelle prime ore del giorno a sospendere l’erogazione dell’acqua all’interno delle 4 Palazzine Iacp di via Alessandria.
La sospensione è giunta a causa di una decina di famiglie morose, su 86, la maggior parte delle quali in regola con i pagamenti. Il debito del 2014 ammonterebbe a poco più di 10mila euro. In mattinata l’amministratore Micaletto insieme ai 4 capi scala hanno incontrato il dirigente Aqp per cercare di trovare una soluzione per far tornare a scorrere l’acqua nei rubinetti.
La richiesta da parte di Aqp è stata quella di pagare almeno un terzo del debito. Nel frattempo l’avvocato Zappatore, direttore Iacp, ha preso in mano la situazione assicurando che in giornata, dopo il versamento utile a saldare almeno una piccola parte del debito, in via Alessandria tornerà l’erogazione dell’acqua.
Dopo questo primo step, così come concordato nella giornata di ieri, nelle 4 Palazzine Iacp il prossimo passo sarà quello di procedere con lo sdoppiamento dei contatori dell’acqua rendendoli autonomi per ogni utenza in modo da evitare la chiusura generale per tutti i condomini.
