LECCE- A 20 anni dalla nascita la Banca Popolare Pugliese si rifà il marchio. Anche questa volta, come la prima, ci ha pensato Antonio Romano, con il suo tratto di matita che è la manifestazione dell’arte moderna. Insieme al suo team di Inarea, l’artista salentino ha lavorato sui più grandi marchi della storia imprenditoriale italiana: ha disegnato il marchio Rai, quello della Cgil, del Milan e di tante grandi aziende pubbliche e private. Negli spazi del Must di Lecce una mostra dedicata a Inarea, con il vecchio simbolo e il nuovo della Bpp, ma anche con tantissimi lavori, compresi gli storici calendari.
La Banca Popolare Pugliese vuole continuare ad essere un fattore di sviluppo per il territorio in cui opera: la filosofia non cambia, come spiega il presidente Primiceri.
Dopo 20 anni un bilancio positivo per la capacità che “ha avuto l’istituto di credito di stare sul territorio e di offrire servizi sempre efficienti”. Il presidente della Banca Popolare Pugliese ha annunciato la prossima entrata in operatività della Fondazione “Giorgio primiceri”, una Onlus che il consiglio di amministrazione ha voluto per operare meglio nel sociale dei territori che vedono la presenza dell’azienda di credito. Il direttore, Mauro Buscicchio ha riassunto le strategie future: “il nostro piano – ha detto- sarà volto a migliorare l’efficienza e la produttività commerciale verso alti standard di qualità e trasparenza. Le banche piccole o di medie dimensioni possono dare tanto al territorio, come spiega il presidente dell’ordine dei commercialisti.
