SURBO- È una struttura bellissima: grande, sicura, con attrezzi e spazi per tutte le attività ed anche con un bar. È costata 730mila euro ma, al momento, non è mai stata consegnata alla città. È il palazzetto di Surbo, in zona Rene.
Ci arriva una segnalazione: i cittadini dicono di aver visto qualcuno all’interno della struttura, le cui porte sono aperte. Aperte a vandali e animali. “Quello che sarebbe dovuto essere il tempio dello sport della nostra città è divenuta una cattedrale nel deserto, abbandonata e incustodita –ci scrivono– Una porta è stata divelta, l’ingresso sul retro è aperto e proseguono, nonostante le ripetute interrogazioni all’Assessore allo Sport le scorrerie all’interno, mentre il Palazzetto, lasciato incustodito si sta deteriorando”.
Il palazzetto dello sport è frutto di un finanziamento provinciale pari a 530mila euro ottenuto dall’amministrazione Cirio, al quale furono sommati altri 200mila euro stanziati dall’amministrazione Capone. Un piccolo tempio dello sport che, ad oggi, è ufficialmente chiuso e ufficiosamente aperto al bivacco e non ai cittadini.