Cronaca

Abusi su cognata disabile: una riduzione di pena e un’assoluzione

CASTRI’- Avrebbe abusato di una donna affetta da disagi psichici con la presunta complicità della moglie, sorella della vittima. Si è svolto nelle scorse ore il processo d’Appello in cui erano imputati marito e moglie, entrambi di Castrì. Il primo era accusato di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia nei confronti della cognata, la seconda per non aver vigilato su quei presunti abusi ai danni della sorella. I giudici hanno ridotto una condanna e dato un’assoluzione. La triste storia si sarebbe verificata a Castrì, tra il 2004 e il 2009.

La coppia era stata condannata ad oltre 12 anni di carcere dalla I Sezione collegiale del Tribunale di Lecce,che aveva assolto il fratello dell’imputato,anche lui coinvolto nella vicenda, per non aver commesso il fatto.

Nelle scorse ore i giudici di secondo grado hanno assolto il marito, un bracciante agricolo 36enne, dall’accusa di violenza sessuale condannandolo ad un anno e sei mesi per il reato di maltrattamenti in famiglia. Assolta la sorella della vittima.

Articoli correlati

Incidente a Lecce, schianto in via Leuca

Redazione

Recuperata a Malta la statua della Madonna Addolorata rubata al cimitero di Lecce

Redazione

Travolto in bici da un’auto sulla Copertino-Nardò: muore 66enne

Redazione

Frode milionaria con il gasolio: condannati in 12

Redazione

Svizzera: primitivo a 15 euro la bottiglia, ma non è autentico

Redazione

Sensibilità chimica degenerativa, la patologia che tra pregiudizi e discriminazioni emargina Giuseppina

Redazione