LECCE- Sarà un anno difficile per la dimunizione dei fondi per l’ateneo Salentino. La seduta del senato accademico di oggi ha effettuato un’analisi della programmazione finanziaria per l’esercizio 2015 ed il triennio 2015/2017. Un’analisi difficile alla luce dell’incertezza delle entrate previste per il prossimo anno, considerato il cambiamento del modello di finanziamento delle università. Le due novità più rilevanti del nuovo modello riguardano l’aumento della quota premiale che passa dal 13% al 18% (con possibili riflessi negativi per Unisalento che non si è collocata tra i primi posti nella classifica della valutazione della ricerca 2004/2010) e l’introduzione del costo standard per studente (con possibile influenza negativa sulle risorse del nostro ateneo considerata la contrazione degli iscritti).
La programmazione finanziaria sarà definita nei dettagli nel momento in cui si avrà l’assegnazione definitiva delle risorse da parte del Ministero. Ma le premesse non lasciano ben sperare.
