NARDO’- Sorpresi a tagliare ulivi secolari. A finire nei guai, Giampiero Russo di 25 anni e Gianni Luca De Bitonti di 39 anni, entrambi di Nardò.
I due si trovavano in contrada “Arene” e “armati” di motosega erano intenti a tagliare sei ulivi. Proprio in quel frangente, durante un normale servizio di controllo, sono stati notati da una pattuglia di carabinieri che non ha esitato a fermarsi per effettuare un controllo più approfondito.
Grazie a un immediato accertamento presso la Banca Dati delle Forze di polizia, i militari hanno accertato che quel terreno era del padre di RUSSO, il quale però in data 22 marzo 2013 aveva ricevuto dalla DIA di Lecce la notifica della confisca e sequestro di una serie di suoi beni, tra cui anche lo stesso podere.
Alla luce di ciò, per entrambi è scattato in un primo momento l’arresto con l’accusa di furto aggravato e continuato di legna di ulivo secolare. Successivamente sono stati rilasciati ai sensi dell’ art. 121 delle Disposizioni di Attuazione del Codice di procedura Penale in quanto entrambi incensurati.