Politica

Province, si vota il 12 ottobre: ecco come cambieranno

LECCE- Domenica 12 ottobre tutti gli amministratori e consiglieri dei comuni leccesi potranno votare il nuovo presidente della provincia di Lecce e i 16 componenti del Consiglio provinciale che governeranno un ente svuotato dalla riforma Del Rio. La data è stata stabilita con decreto n. 41 del presidente della Provincia di Lecce uscente, Antonio Gabellone, firmato il 2 settembre scorso, in base alla legge 7 aprile 2014 n. 56, “Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e fusioni dei Comuni”, e alle successive modifiche ed integrazioni.

Dalle 8 alle 20 si potrà votare nei due seggi costituiti nella sala consiliare e nell’ex sala delle commissioni consiliari della Provincia, al secondo piano di Palazzo dei Celestini di Lecce. Le province elettive diventeranno così enti di area vasta, in attesa che una legge costituzionale faccia sparire la parola “Province” dalla costituzione. Come ha fatto notare più volte il professore Portaluri, questi enti molto probabilmente rimarranno comunque in piedi.

“Gli accordi intercorsi tra Anci e Upi, su come attuare la legge del Rio, non lasciano affatto presagire una scomparsa effettiva delle province”- ha dichiarato Portaluri. Le funzioni che avranno questi enti “svuotati” saranno le seguenti: pianificazione territoriale di coordinamento, tutela e valorizzazione dell’ambiente, pianificazione dei servizi di trasporto in ambito provinciale, costruzione e gestione delle strade provinciali, programmazione della rete scolastica. Inoltre, le regioni e gli stessi comuni potrebbero passare alle nuove province altre ulteriori funzioni.

Non potranno votare i comuni cittadini, ma solo i sindaci e i consiglieri comunali in carica dei Comuni compresi nel territorio della provincia di Lecce. L’11 settembre sono attesi gli indispensabili decreti attuativi: i presidenti di provincia, comunque, eserciteranno delle funzioni importanti, anche se non avranno diritto a un ulteriore stipendio, ma percepiranno sempre la stessa indennità prevista per la carica di sindaco. Possono essere eletti alla carica di presidente della Provincia i sindaci, il cui mandato scada non prima di 18 mesi dalla data di svolgimento delle elezioni, nonché i consiglieri provinciali uscenti. Sono eleggibili alla carica di consigliere provinciale i sindaci e i consiglieri comunali dei Comuni compresi nel territorio della provincia di Lecce e i consiglieri provinciali uscenti.

L’elezione del presidente avviene sulla base di presentazione di candidature, sottoscritte da almeno il 15% degli aventi diritto al voto, mentre l’elezione del Consiglio provinciale avviene sulla base di liste composte da un numero di candidati non inferiore a 8 e non superiore a 16, sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto. Domenica 21 settembre, dalle 8 alle 20, e lunedì 22 settembre, dalle 8 alle 12, sarà possibile presentare le candidature alla carica di presidente e le liste per le elezioni dei consiglieri.

Articoli correlati

Studenti disabili senza assistenza, D’Onghia scrive alle mamme: “stiamo lavorando per soluzione”

Redazione

Centrodestra tra anatra zoppa e ritorno di Fitto: mal di pancia, spaccature e niente dimissioni a Palazzo Carafa

Redazione

‘Candidati ombra’, ecco l’esercito brindisino

Redazione

Borghi: da autonomia e federalismo il Sud ha solo da guadagnare

Redazione

Sono Sindaco: ospite questa sera il Primo Cittadino di Sogliano Cavour Giovanni Casarano

Redazione

Scontro in Ateneo, Blocco Studentesco difende il diritto alla rappresentanza

Redazione