GALLIPOLI- Le avance di un gruppo di salentini ad una ragazza napoletana, la reazione degli amici, napoletani anche loro, qualche parola grossa e poi, quando tutto sembrava fosse stato risolto, la vera e propria spedizione punitiva : una decina di salentini contro i tre amici napoletani accerchiati e picchiati, feriti anche con delle bottiglie rotte.
Si è conclusa in ospedale la notte gallipolina dei 3 turisti partenopei che guariranno, secondo la prognosi dei medici del locale ospedale , in 5 , 8 e 15 giorni. Per loro ferite e tagli su tutto il corpo, mentre gli agenti del commissariato di Gallipoli stanno cercando, anche attraverso i filmati delle telecamere, di identificare gli aggressori. Non sarà facile: nel luogo dell’agguato, in via gran viale del mare vicino all’appartamento preso in affitto dai 4 napoletani poco più che 20enni, ci sono arrivati a piedi.
La rissa alle 4 del mattino, dopo una nottata trascorsa in discoteca a Baia Verde. È qui che è cominciato tutto. La ragazza, napoletana anche lei, sarebbe stata importunata dai salentini. Complimenti pesanti, avance non gradite, e quindi la reazione degli amici che hanno preso le sue difese scatenando però l’ira del gruppo, che meditando vendetta , ha probabilmente tenuto d’occhio i turisti per tutta la sera , li ha pedinati sino a casa, e poi, lontano da occhi indiscreti, li ha accerchiati e picchiati.