LECCE- Tra una settimana la partita di Coppa Italia contro il Foligno, al Via del mare. Si giocherà nello stadio leccese dove si sta rifacendo il manto erboso messo a dura prova dai fans dei Negramaro e dagli operai che hanno allestito il palco e le strutture circostanti. Sono oltre cinquemila i danni quantificati solo per il terreno di gioco mentre da valutare quelli per l’impianto fonico, elettrico e dei servizi igienici.
Finita la preparazione nel ritiro di Saint Vincent il Lecce continuerà ad allenarsi in sede a partire da lunedì pomeriggio a Squinzano.
Il bilancio della prima fase di lavoro è positivo per il tecnico Lerda. “Questo periodo di lavoro è filato liscio da un punto di vista di infortuni, abbiamo concluso il ritiro senza intoppi fisici, a parte qualche lievissimo affaticamento muscolare dovuto ai carichi di lavoro”.
“Un altro aspetto positivo è stato quello di aver ritrovato la vecchia guardia con grandi motivazioni – fa notare l’allenatore giallorosso -. Altra considerazione sempre positiva è stata quella di aver visto i nuovi arrivati presentarsi con grande umiltà”
Il Lecce targato Lerda parte con almeno due vantaggi: un organico ritoccato e non rivoluzionato e il fatto che la maggior parte dei calciatori conosce il metodo di lavoro di Lerda e il suo gioco. La conferma arriva dal tecnico piemontese.
“In questo ritiro ho avuto a disposizione un gruppo formato da molti giocatori che avevano già lavorato con me e che conoscono i miei metodi e la mia filosofia di gioco e questo è indubbiamente un vantaggio. Da questo punto di vista, conoscendo già i miei principi tattici, siamo messi bene, anche se c’è sempre qualcosa da affinare”, ha detto Lerda. Sempre nella giornata di lunedì il Consiglio Direttivo della Lega Pro si riunirà a Firenze per la composizionedei tre gironi da venti squadre e per il sorteggio del calendario di Coppa Italia Lega Pro.
