LECCE- Presentato nei giorni scorsi dall’avvocato Saverio Sticchi Damiani il ricorso mirato a far ridurre l’esagerata squalifica comminata al tecnico del Lecce Franco Lerda dopo il triste epilogo della finale di ritorno play off tra Frosinone e Lecce.
Lerda per sette mesi e cioè fino alla fine del mese di dicembre non potrà sedere in panchina e impartire le sue direttive durante le gare ufficiali che il Lecce disputerà fino a fine anno. Il ricorso presentato alla Corte di Giustizia Federale risulta essere pero’ particolarmente complesso e articolato. A rendere il tutto piu’ complicato è la documentazione fornita dai commissari di campo, arbitro e Procura Sportiva che creano non pochi problemi sul piano difensivo.
Nonostante la squalifica di sette mesi possa sembrare lunga in realtà dalla documentazione prodotta si evince che sono state prese in considerazione anche le attenuanti del caso. Adesso tutto dipenderà dalla strategia difensiva.
In realtà andando indietro nel tempo non esistono precedenti specifici quindi il ricorso non offre al momento riferimenti con cui poter rapportarsi.
In ogni caso pur restando fiduciosi in un eventuale sconto, Lerda con molta probabilità resterà squalificato, da valutare a questo punto per quanto tempo. Dunque per qualche tempo, la durata della squalifica, il tecnico potrà regolarmente allenare la squadra ma in occasioni di gare ufficiali non potrà sedere in panchina.