TUTURANO- “Ci addolora apprendere dell’incendio che ha distrutto 10 ettari di grano coltivato sui terreni confiscati alla famiglia Buccarella a Tuturano, affidati recentemente alla cooperativa sociale “Terre di Puglia – Libera Terre”. A comunicarlo il Pd brindisino.
“Esprimiamo la più sentita solidarietà ad Alessandro Leo, Presidente della Cooperativa e a tutti coloro che con lui quotidianamente si impegnano a restituire alla collettività ciò di cui è stata privata, lavorando sui beni confiscati, trasformando il frutto di azioni criminali in lavoro, speranze, futuro, cultura di legalità.
Nessuno può restare indifferente – si legge ancora nella nota di della segretaria Provinciale PD Brindisi – tutti siamo chiamati a rilanciare con ancora più forza questo messaggio di legalità per continuare il lavoro di liberazione del nostro territorio. Siamo certi che il fuoco non fermerà l’impegno costante di questi ragazzi e di tutti coloro i quali ogni giorno si spendono per questa nobile causa”
L’incendio ha distrutto ben 10 ettari di grano. A domare il rogo ci hanno pensato i vigili del fuoco di Brindisi. I danni sono ingenti: è andato in fumo l’intero raccolto. Se dovesse confermarsi la matrice dolosa dell’incendio , ci si troverebbe di fronte ad una grave ed allarmante intimidazione destinata all’intera popolazione brindisina. – lo scrivono Davide Mattiello Componente Commissione Antimafia sempre del Pd e con lui Elisa Mariano e Salvatore Capone. Opinione condivisa anche Toni Matarrelli di Sel. “Non sarebbe infatti casuale la scelta di mirare e colpire al cuore delle attività di “Libera”, l’episodio,dimostra la spudoratezza delle cosche locali a rialzare la testa”
