MESAGNE – Spari nella notte a Mesagne. E’ accaduto intorno alle 3.30 in via Materdona, dove due colpi di pistola calibro 7,65 hanno colpito al ginocchio Luigi Campana, 39enne, già noto. Stando a una prima ricostruzione fornita dagli investigatori, Campagna era da poco uscito da un lounge bar nel centro storico, quando qualcuno si è avvicinato e ha fatto fuoco, gambizzandolo.
Il 39enne si è così recato da solo al Pronto soccorso del “San Camillo De Lellis” di Mesagne, per essere medicato, ma successivamente è stato trasferito all’ospedale Perrino di Brindisi dove è attualmente ricoverato nel reparto di Ortopedia, con prognosi di 30 giorni.
Sul luogo della sparatoria si sono recati i carabinieri di Mesagne, coordinati dal maresciallo Taurisano. I militari hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili e al movente. Al momento sembra che il 39enne si sia dimostrato poco collaborativo con gli investigatori.
Luigi Campana fu arrestato nel 2010 nell’ambito dell’operazione Calypso. Insieme a lui, anche Ercole Penna: esponente della Sacra Corona Unita, divenuto successivamente collaboratore di giustizia.