PULSANO- In merito alla vicenda accaduta nella giornata di ieri, relativa al distacco dell’energia elettrica alla struttura del Convento, dove svolgono le lezioni alcune sezioni della scuola dell’infanzia, l’Amministrazione comunale intende esprimere profondo rammarico e disappunto circa il comportamento usato dall’Enel. “Non può che sconcertare infatti, il distacco dell’energia elettrica su una struttura che ospita una scuola materna nonostante fosse già stato effettuato il mandato di pagamento da parte del Comune giorno 18 Aprile ultimo scorso”. Si difende così il sindaco di Pulsano Pino Ecclesia, dopo essere stato accusato da un consigliere comunale di non aver pagato la bolletta della luce lasciando gli studenti al buio.
“In realtà-chiarisce – questa è una delle conseguenze della mancanza di liquidità economica dovuta alla forte evasione fiscale che si è registrata in misura sempre crescente negli ultimi anni e che ha, nell’ultimo esercizio 2013, raggiunto un livello straordinariamente elevato, pari a 2.700.000,00€ di tasse non pagate.
Le entrate comunali , dopo il taglio dei contributi dello Stato, sono oramai costituite quasi totalmente da tributi provenienti dai cittadini. La forte evasione fiscale, non consente più di garantire neanche i servizi pubblici più essenziali, come questa vicenda testimonia.“