FAGGIANO- Bomba ecologica a Faggiano. Una distesa di verde e, nel mezzo, una discarica abusiva di 5.300 metri quadri. È quanto hanno sequestrato gli uomini della guardia di finanza della sezione operativa navale di taranto, coordinati dal capitano vincenzo casaregola. Nel bel mezzo della campagna, nascosta tra ulivi e vigneti, l’area è stata trovata completamente ricoperta di rifiuti di ogni genere, pericolosi e non, per circa mille tonnellate.
Si vedono bene, nel video fornito dalla finanza, scarti di lavori di edilizia, scarti di potatura, elementi di arredo e barattoli di vernice e diluenti, molti dei quali dati perfino alle fiamme, in un improvvisato tentativo di smaltimento, dannoso per l’ambiente. Sul terreno è stato trovato anche uno scavo profondo ed esteso, contenente sostanze melmose di colore verde miste ad acqua e ad altri rifiuti solidi, pronti a essere interrati.
Hanno rimediato la denuncia , per violazione alle disposizioni del Testo Unico sull’ambiente, due uomini: padre e figlio, proprietari del terreno e gestori della discarica abusiva.
Le sanzioni, rese più severe dal provvedimento di Legge sulla ‘Terra dei fuochi’, fanno rischiare a chi viola le norme ambiebntali dai 2 ai 5 anni di reclusione. i trasgressori intanto sono chiamati al pagamento dell’Ecotassa. Ora c’è da accertare il livello di inquinamento dei terreni e della falda acquifera. Proseguono dunque le indagini.