LECCE- L’Unione Europea deve far fronte all’emergenza provocata dalla Xylella Fastidiosa. È l’appello lanciato dalla Direzione Regionale della Cia , la Confederazione italiana agricoltori Puglia.
Il fenomeno ha già colpito 8 mila ettari di uliveti nel Salento. Il pericolo è che l’epidemia possa diffondersi in tutta la Puglia e a seguire in tutta Italia e in Europa.
Il problema non è né regionale né nazionale, dicono dalla Cia, ma coinvolge l’intera Europa e Bruxelles è chiamato ad intervenire in tempi rapidi. È necessario quindi lo stanziamento di risorse che permettano di contrastare la propagazione della malattia e che possano sostenere i redditi dei produttori che stanno subendo gravi conseguenze.