FRANCAVILLA- Ancora una rapina del sabato sera, a Francavilla Fontana dove, dopo una pausa di qualche settimana, la banda già in azione lungo la via di Grottaglie tra Novembre e Dicembre, è tornata a far parlare di se portando via ben 2mila euro in contanti in una tabaccheria sita su via Puccini, a ridosso dell’imbocco per la zona Pip.
Secondo un modus operandi ben oliato, i banditi, a bordo di una vecchia Fiat Uno bianca, hanno raggiunto l’ingresso dell’attività, a quell’ora, le 19,30, senza clienti. Quindi, mentre il guidatore ristava nel mezzo con il motore acceso, gli altri due “soci” hanno fatto irruzione, con la faccia coperta da maschere di carnevale, puntando fucili a canne mozze sul volto del titolare e intimandolo di consegnare il denaro contenuto nel registratore di cassa. Arraffato il malloppo, ben 2mila euro in banconote, i tre sono fuggiti via.
Immediato l’allarme lanciato dal tabaccaio ai carabinieri della locale compagnia. Ma quando i militari sono arrivati sul posto, i rapinatori erano già uccel di bosco. Abili, come nel caso delle rapine al supermercato Europsin e alle due stazioni di servizio di via Grottaglie, a sparire nell’infernale traffico cittadino del sabato pomeriggio.
Nessun dubbio che si tratti di professionisti, capaci di elaborare di volta in volta un piano praticamente perfetto emesso in azione senza trascurare alcun particolare.
Come nei romanzi noir degli anni 30, le forze dell’ordine brancolano nel buio anche se gli investigatori dell’Arma ritengono che si tratti di una banda di trasfertisti, quasi sicuramente con base in qualche paese limitrofo. Troppo poco, al momento, per lanciarsi in ipotesi sull’identità di questi ignoti rapinatori capaci di colorare di paura il sabato della città degli imperiali.