Cronaca

Gambizzato nel centro sportivo, il movente forse un debito

TARANTO- Spari in serata in via Lisippo, nel centro sportivo La Ionica. E’ stato gambizzato Nicola Scarnera, raggiunto prima da due colpi, agli stinchi, poi da un terzo colpo che lo ha ferito all’ anca ed un quarto sparo è andato a vuoto. Il sicario ha premuto il grilletto per ben 4 volte. La vittima, già nota all ffoo per reati risalenti ad una decina di anni fa, è stata raggiunta nei pressi del centro sportivo da un uomo, con il volto coperto da casco da motociclista.

Con freddezza, questo gli si è avvicinato, sparando verso il basso. Un particolare che – spiegano gli investigatori – per ora non fa indagare per tentato omicidio, ma per lesioni gravi. La vittima, un artigiano del quartiere Tamburi ma residente al rione Italia, è un frequentatore abituale della società. A quanto pare accompagna lì settimanalmente il figlio agli allenamenti di calcio. Scarvera è stato immediatamente soccorso e trasportato al SS Annunziata dov’è stato ricoverato con prognosi di 40 gg. Stando alle prime ipotesi fornite dai carabinieri, che indagano sul caso, il movente potrebbe trovarsi in questioni personali, forse un debito da saldare tra i due.

Quello di via Lisippo è il secondo agguato nell’arco di una settimana a Taranto dopo quello in Città Vecchia la sera dell’Epifania. In un circolo ricreativo, in via Cava,fu colpito il gestore, Antonio Pizzolla, 45 anni, con precedenti per spaccio, ferito ad una gamba da un individuo che ha esploso tre colpi con una calibro 7,65.

 

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