Cronaca

Violenze e stalking, due diffide per due leccesi

LECCE- Minacce, pedinamenti, spesso anche violenze fisiche. Episodi accaduti a Lecce per i quali i giudici hanno disposto delle misure cautelari nei confronti dei due stalker con il divieto assoluto di avvicinarsi alle vittime, alle loro abitazioni e ai loro familiari.  I due provvedimenti sono stati emessi dopo le indagini della squadra mobile nei confronti di un 32enne e di un 35enne leccesi.

Nel primo caso l’uomo, non arrendendosi alla scelta della donna di interrompere la loro relazione sentimentale, negli ultimi sei mesi l’ha pedinata, molestata con ingiurie e minacce continue rivolte sia a lei che al suo nuovo compagno, più volte appostandosi nei pressi del luogo di lavoro e dell’abitazione dei suoi genitori.

In qualche occasione la donna, colta da crisi dì ansia, ha dovuto fare ricorso alle cure sanitarie. Le condotte moleste e persecutorie sono continuate nonostante l’ammonimento e sono diventate sempre più pressanti ed insidiose.

Il 35enne invece risponde di maltrattamenti in famiglia, minacce gravi, ingiurie e di atti persecutori nei confronti dell’ex convivente. Un incubo durato circa 3 anni.

Articoli correlati

Toglieteci tutto, ma non il cibo buono: l’artigianato alimentare resiste alla crisi

Redazione

Botte e offese ai bimbi: maestra condannata a tre anni e mezzo

Redazione

Molestie al suo badante? Indagato un 78enne

Redazione

“Salvate San Salvatore”: la chiesa destinata a diventare pietraia

Redazione

Caso Bari, Gasparri: “No a condanne a priori ma anche ad assoluzioni anticipate”

Mariella Vitucci

Allarme tumori: in provincia di Lecce si muore di più

Redazione