CORSANO (LE) – Uno su mille ce la fa: il depuratore di Corsano, da oggi e per l’intera estate, non scaricherà più nel mare di Novaglie. Infatti, i sindaci dei tre comuni interessati di Corsano-Alessano-Tiggiano sono riusciti a fare attivare, per il momento con contributi economici dai propri bilanci, la fase di affinamento delle acque che potranno essere distribuite ai contadini delle campagne limitrofe.
E così si interrompe il flusso di liquami nel Canale del Rio, quindi direttamente nel mare.
“Mentre nella nostra regione sta esplodendo lo scandalo della gestione dei depuratori – dice Luigi Russo, presidente di SOS Costa Salento – con una inchiesta della Procura di Bari che apre scenari inquietanti circa la qualità della depurazione (fanghi smaltiti illegalmente, analisi truccate, abbattimenti dei costi impropri, ecc.) da Corsano viene finalmente una buona notizia”.