Cronaca

Armi e minacce, Greco resta in carcere

LECCE  –  Resta in carcere Luca Greco, il 41enne di Squinzano, arrestato sabato scorso dopo il violento litigio avuto alcune ore prima con Sergio Notaro, 53 anni, anche lui di Squinzano, noto negli ambienti criminali e considerato dagli inquirenti, vicino al clan De Tommasi.

Il Tribunale del Riesame ha rigettato il ricorso presentato dal suo legale Antonio Savoia.

Greco è lo stesso che l’8 settembre scorso fu vittima di un grave accoltellamento subìto nella sua casa nelle campagne di Trepuzzi. Ad ammanettarlo, con le accuse di minaccia aggravata e porto abusivo di arma da fuoco, sono stati i Carabinieri della Stazione di Squinzano, con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campi Salentina.

Nella tarda mattinata di sabato avrebbe minacciato, armato di pistola, Notaro che la sera precedente aveva scoperto che colpi di pistola fossero stati esplosi contro la sua auto.

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