BRINDISI – Ancora controlli, ancora documenti, ancora gli agenti della DIGOS che in mattinata, hanno fatto visita alla sede della ‘News sas’, la società gestita dal Sindaco di Brindisi Mimmo Consales fino all’elezione di maggio. Agenti anche nella sede di ‘Motumus’, l’associazione gestita da Fabrizio Cicolella.
Gli uomini coordinati dai PM della Procura di Brindisi Giuseppe De Nozza e Savina Toscani sono a caccia di documenti e atti inerenti gli affidamenti dirette da parte dell’Amministrazione inerenti alla gestione del servizio di ufficio stampa e call center prorogato alla ‘News sas’ e quello dell’organizzazione degli spettacoli estivi a ‘Motumus’.
Delibere, quelle firmate dal Sindaco e dalla sua giunta, finite nell’occhio del ciclone e che avrebbero portato all’apertura di un fascicolo di indagine per il reato di abuso d’ufficio.
Quanto accaduto oggi nelle sedi delle società bissa il blitz dei giorni scorsi presso il Comune di Brindisi. E non è escluso a questo punto, che la ricerca di documenti e informazioni possa spingere la DIGOS fino alle abitazioni di presidenti, amministratori e soggetti ‘interessati’ o ‘informati’ dei fatti contestati.
Le perquisizioni odierne, ad ogni modo, un effetto lo hanno già prodotto. La conferenza stampa in programma alle 11 a Palazzo Nervegna, indetta da Consales in persona per illustrare, guarda caso, la programmazione delle iniziative culturali e di spettacolo per il 2013, è stata rinviata a data da destinarsi.
Nessuna motivazione, solo una striminzita e fredda nota. Troppo semplice, però, ricollegare il tutto all’azione della DIGOS. Se non proprio ad un’evidente vizio di opportunità.
