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Melissa come un fiore, inaugurato il giardino della memoria

BRINDISI  –  Una lieve pioggia, pian piano, fa spazio al sole che illumina i fiori della memoria. I fiori e le piante che animano il giardino di Melissa, inaugurato a 7 mesi di distanza dall’attentato all’Istituto ‘Morvillo Falcone’.

E’ a due passi dalla scuola, a due passi da quel chiosco maledetto che prende forma il simbolo della speranza: il giardino di papà Massimo e Mamma Rita, il giardino dei ragazzi, il giardino di Brindisi e Mesagne.

Un momento emozionante soprattutto per il papà e per il nonno materno di Melissa, circondati dagli studenti della ‘Morvillo’, da Sabrina, Azzurra, Vanessa, Veronica, rimaste ferite nell’esplosione del 19 maggio e dall’affetto del Sindaco Mimmo Consales e del Presidente del Consiglio comunale di Mesagne, Fernando Orsini. Massimo Bassi è un genitore provato dal dolore, ma accompagnato da una grande forza d’animo in tutte le occasioni in cui viene ricordato il nome della figlia.

Il Sindaco e l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Brindisi hanno presentato questo spazio verde come il luogo del riscatto, il luogo della legalità.

La Preside della scuola ha sottolineato che attraverso piccoli gesti si può infondere sicurezza, fiducia e serenità nei ragazzi, turbati da una tragedia inspiegabile.

Questa la migliore risposta a un atto disumano, che ha strappato la vita a Melissa. Il 17 gennaio inizierà il processo nel Tribunale di Brindisi. I coniugi Bassi saranno in aula, pronti a guardare negli occhi Giovanni Vantaggiato.

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