LECCE – Con una lettera indirizzata ai dipendenti ASL della Provincia di Lecce, in particolare operatori del 118, impegnati anche nel volontariato, l’Azienda Sanitaria Locale li diffida dal proseguire nelle prestazioni di carattere sociale, fuori dall’orario di lavoro.
“Questo perchè – si legge nel documento – contrasterebbe con il codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni e comunque, vi sarebbe incompatibilità”.
Alla base di tutto ci sarebbe la mancata comunicazione da parte degli operatori ai vertici ASL, anche se i diretti interessati sostengono di aver provveduto a questo importante passaggio.
Sta di fatto che una volta arrivata la diffida, gli operatori dovranno entro 2 settimane, mettersi in regola per evitare il licenziamento.
Da parte loro, gli interessati affermano di aver agito nel rispetto delle regole e si dicono pronti ad impugnare il documento e a tutelarsi nelle opportune sedi legali.