TREPUZZI (LE) – “Non c’è più tempo, senza risposte entro pochi giorni, mandiamo in mobilità 160 persone”. Così l’Amministratore di Omfesa Ennio De Leo avverte sul rischio di revoca di 39 milioni di commesse di Trenitalia, dopo il nulla di fatto del tavolo di ieri pomeriggio tra istituti di credito che ha rinviato ancora la decisione sugli affidamenti bancari all’azienda di Trepuzzi, che ha commesse ma non riesce a farvi fronte a causa dei rubinetti chiusi del credito.
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