LECCE – A seguito della notizia di ieri sulla maxi rateizzazione richiesta e ottenuta da parte di Giuseppe Naccarelli, condannato a restituire la somma incassata a seguito dell’emissione del Boc. Carlo Salvemini, capogruppo di ‘Lecce Bene Comune’, ritorna sulla questione, facendo la sua proposta: “Il recupero delle somme dovute, pari come detto a 352.263,618 euro, non è una tegola caduta sulla testa di Naccarelli per l’effetto di un accertato danno erariale scaturito esclusivamente da negligenza e inosservanza dei propri doveri.
Per questo faccio una proposta, a nome di tutti i leccesi che sono i proprietari di quel pubblico denaro: l’Amministrazione comunale chieda a Naccarelli di restuire immediatamente l’incentivo pari a 320.000 euro circa. E definisca con lo stesso la rateizzazione solo del maggior importo a lui addebitato, pari alla differenza, cioè 30.000 euro circa. Oltre le norme ci sono responsabilità, buon senso, dignità. Questo mi pare il modo più opportuno, conclude, di mettere la parola fine a questa miserevole vicenda”.