TRICASE – La telefonata è arrivata ai carabinieri dall’ospedale Panico, alle 21,30: un bimbo di otto mesi era appena deceduto per il morso di un cane. La tragedia si è consumata a Tricase, nella serata del sabato santo. Due giovani genitori hanno perso il loro unico figlio. Straziati dal dolore, hanno raccontato cosa è accaduto: il bambino era con la mamma e la nonna che, insieme, si erano recate nella casa in costruzione che stanno realizzando, poco lontano dal luogo in cui la famiglia vive. Lì, a fare da guardia, c’era il cane corso di quattro anni di proprietà della famiglia, al quale ogni giorno andavano a portare da mangiare. Erano tutti e tre in giardino a giocare, la mamma col suo bambino e la nonna, quando la giovane madre ha posato il piccolo per terra. In un momento di distrazione, una frazione di secondo, il cane, che era libero, si è avventato sul bambino e lo ha morso in testa. Sotto choc, le due donne sono corse in ospedale. Al pronto soccorso, i medici hanno fatto di tutto per salvare il bimbo, ma la ferita era troppo grave. Il piccolo, poco dopo, ha smesso di respirare.
I carabinieri, diretti dal capitano Alessandro Riglietti, hanno ascoltato la mamma, il papà che l’aveva raggiunta in ospedale, e la nonna. I militari sono andati sul luogo della tragedia e hanno effettuato tutti i rilievi scientifici, accompagnati dai medici del servizio veterinario della Asl, perché si occupassero del cane, che al momento è stato sequestrato ed è stato affidato a un canile. Cane che, a detta della famiglia, non è aggressivo, non ci sarebbero stati precedenti episodi violenti.
Il racconto dell’accaduto combacia perfettamente con gli elementi raccolti dai carabinieri.