LECCE – Quattro nuovi casi in corsia: sono quelli registrati in queste ore negli ospedali di Gallipoli e Lecce. Al “Sacro Cuore” sono risultati positivi due infermieri, oltre ad un paziente. Stessa identica situazione al “Fazzi”: il tampone ha dato esito positivo anche qui per due infermieri e un paziente.
Casi, questi, che si sommano a quelli resi noti dalla stessa Asl nei giorni scorsi, per un totale ora di 37 sanitari positivi nel Leccese: 12 nell’ospedale di Copertino,10 al Fazzi, 3 nel distretto di Lecce e 12 a Gallipoli.
La situazione non va meglio nel Brindisino: quattro i fisioterapisti della struttura riabilitativa «San Raffaele» di Ceglie Messapica risultati infetti. Qui si attende ancora l’esito di altri tre tamponi.
In provincia di Lecce sono tre i sindaci, nelle ultime ore, ad aver ufficializzato a mezzo fb la presenza di un primo caso di positività al virus all’interno del proprio Comune: si tratta di Maglie, Melissano e Zollino.
A Maglie a risultare positivo uno degli addetti del punto di assistenza Vodafone della cittadina. L’uomo, già a casa da 10 giorni, ha reso pubblica la vicenda a mezzo fb tramite il fratello che lavora con lui. Lui sta bene e adesso si sta procedendo con gli opportuni controlli sui colleghi e con la sanificazione del locale che ospita l’attività attualmente sospesa.
A Melissano il sindaco Alessandro Conte, sempre a mezzo fb, rende nota la prima positività di un concittadino, comunicatagli dalla Asl. “Astenetevi dal chiedermi, anche in privato, notizie ulteriori -scrive, rivolgendosi ai melissanesi- poiché sono tenuto alla riservatezza, non solo per un obbligo di legge ben preciso, ma per una questione di decenza che non ha bisogno di ulteriori chiarimenti”.
Anche a Zollino il primo cittadino Edoardo Calò ufficializza il primo caso: si tratta un anziano ricoverato nella Rsa “La Fontanella” di Soleto e, dunque, assente in paese da tempo.
E.Fio