SALENTO- La nuova campagna olearia è alle porte e le previsioni sono nere: le organizzazioni di categoria stimano un crollo del 90 per cento della produzione di olio e la mancata apertura di almeno un centinaio di frantoi. Sono i dati che Coldiretti porterà all’attenzione del ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova giovedì 19 settembre a Roma.
Rispetto alla media storica, dunque, soprattutto a causa del disseccamento dell’olivo, si prospetta il pressoché totale azzeramento della produzione di olive Cellina e Ogliarola mentre dovrebbero continuare a produrre – sempre secondo Coldiretti – “solo le piante di Leccino, con il prevedibile effetto a catena su oltre 100 frantoi che lasceranno i battenti serrati”.