LECCE – Una serie B che dopo un’estate travagliata è partita a 19 squadre, dopo litigi e attese, non poteva di certo terminare meglio.
Il caos generato dalla crisi societaria del Palermo imprime altra ansia sull’intera categoria; l’aria incandescente da giorni, è diventa rovente quando nove club che sono Benevento,Carpi, Cremonese, Lecce, Padova, Perugia, Pescara, Venezia e Verona hanno chiesto con un esposto al presidente e Procura Coni e Figc l’immediato giudizio del Palermo dopo il deferimento, in caso contrario tutti i club della B potrebbero boicottare playoff e playout.
Una situazione difficile e particolare e sembra che, così come riporta la “rosea”, Gravina e Balata avrebbero concordato per lo slittamento dell’extra season di un paio di settimane, decisione che avrebbero preso dopo aver avuto garanzie dal presidente del TFN Mastracola da Santoro (CFA) sui tempi certi del processo: udienza di 1° grado il 10 maggio, sentenza entro il 14 maggio, appello in dieci giorni.
Da sottolineare che le accuse contro il Palermo per irregolarità contabili e gestionali sono tutte da dimostrare ma sarebbe giusto che ogni verità fosse stabilita nei tempi ideali per non falsare questo campionato di serie B che è partito già martoriato dalla calda estate.
Il Palermo dunque rischia una forte penalizzazione, da scontare in questo campionato, oppure l’esclusione dei campionati o la retrocessione all’ultimo posto in classifica.
Attendiamo le ufficialità ed eventuali sviluppi.
M.C.
