LECCE – L’ascolto di versi nei luoghi di cui quei versi parlano o che quei versi evocano. L’emozione di percorrere le strade della città, bianche di pietra leccese, leggendo parole che sanno di barocco e di cartapesta. Così a Lecce si è celebrata la Giornata mondiale della poesia. Il Centro di ricerca PENS-Poesia contemporanea e Nuove Scritture , del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università del Salento, ha organizzato la seconda edizione della Passeggiata letteraria dal titolo Per le vie del Barocco, per promuovere una “cultura dei luoghi” mediata dalla poesia. Un evento in collaborazione con il Centro Studi “Vittorio Bodini”, il Movimento Culturale Valori e Rinnovamento, il Fondo Verri, l’Associazione LAICA e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura.
La passeggiata prenderà il via alle ore 16.45 dal Castello di Carlo V – Porta ‘falsa’, Piazza Libertini, si dirigerà all’ex convento dei Teatini e si concluderà alle 19.00 nel chiostro del Seminario in Piazza Duomo. Sono stati letti a voce alta testi in versi e in prosa, introdotti dal professor Antonio Lucio Giannone, docente dell’Università del Salento e presidente del comitato scientifico del Centro studi “Vittorio Bodini”, di tanti autori: Rafael Alberti, Giovanni Bernardini, Vittorio Bodini, Vincenzo Ciardo, Girolamo Comi, Ercole Ugo D’Andrea, Luciano De Rosa, Fernando Manno, Vittorio Pagano, Claudia Ruggeri.
Alla manifestazione hanno partecipato Carlo Salvemini, Antonella Agnoli, Bruna Caroli, Anna Lucia Cudazzo, Roberto Fatano, Simone Franco, Simone Giorgino, Patrizia Guida, Maurizio Mazzotta, Gianluca Milanese, Wojtek Pankiewicz, Giovanna Politi, Piero Rapanà, Ennio Rella, Riccardo Rella, Claudio Riso, Marirò Savoia, Carolina Tundo, Walter Vergallo, Antonella Vinci.
