LECCE – Fuori dal consiglio comunale di Lecce Giorgio Pala, Federica De Benedetto, Angelo Tondo, Attilio Monosi, Laura Calò, Andrea Guido.
Questi gli eletti al primo turno del Centrodestra che tornano a casa, con la Commissione elettorale che ha deciso per la governabilità. Il premio di maggioranza viene assegnato a Carlo Salvemini. Per ora bocche cucite nel Il Centrodestra in minoranza, che riunirà domani mattina alle 10,00. Dopo l’incontro, probabilmente, sarà diffuso un comunicato stampa ma certamente, dal punto di vista amministrativo, ad ore sarà pronto il ricorso al Tar.
Dunque, in consiglio, 20 seggi sono della maggioranza, 11 del Centrodestra e 1 del Movimento 5 Stelle.
Questi dovrebbero essere i 32 consiglieri.
Dei 13 della coalizione di Salvemini,
5 sono di Lecce Città Pubblica:
Cosimo Murri dello Diago
Silvia Miglietta
Gabriele Molendini
Natasha Mariano
Pierpaolo Patti.
5 del PD:
Sergio Signore
Paolo Foresio
Paolo Povero
Antonio Rotundo
Antonio Torricelli
E poi:
1 Saverio Citraro per La Puglia in Più.
1 Angela Maria Spagnolo di Una Buona Storia per Lecce.
1 Ernesto Mola di Idea per Lecce.
Sette seggi vanno alla coalizione di Alessandro Delli Noci:
1 è dello stesso Delli Noci,
2 vanno all’ Udc, Marco Nuzzaci e Carlo Mignone,
2 a Un’Altra Lecce, Marco Giannotta e Silvano Vitale,
1 a Sveglia Lecce, Marco De Matteis,
1 ad Andare Oltre 1, Massimo Fragola.
Nel Centrodestra, gli 11 seggi sono
4 di Direzione Italia: l’ex candidato sindaco Mauro Giliberti, Paolo Perrone, Gaetano Messuti, Luca Pasqualini.
3 di Grande Lecce: Alberto Russi, Antonio Finamore, Paola Gigante.
2 di Forza Italia: Luciano Battista, Paride Mazzotta
1 di Fratelli d’Italia: Michele Giordano.
1 di Lecce Città del Mondo: Bernardo Monticelli Cuggiò
1 seggio spetta al Movimento Cinque Stelle ed è dell’ex candidato sindaco Fabio Valente.
Ovviamente, a seconda delle nomine in giunta, subentreranno altri consiglieri a causa delle dimissioni di coloro che saranno scelti dal sindaco Salvemini.