SAN FOCA- Dopo il sequestro dell’area di cantiere nel Porto di San Foca, interviene il sindaco Marco Potì, il quale si dice amareggiato per quanto accaduto, visto che si tratta di un’opera di pubblica utilità su cui si stava lavorando da tempo: I lavori erano iniziati a maggio -chiarisce- ma a causa di questo intervento sono stati bloccati. Ora mi auguro che il tutto venga chiarito nel più breve tempo possibile e che il cantiere venga dissequestrato. Inoltre il Primo Cittadino desidera sottolineare che non c’è nessuna relazione tra i fondi ottenuti per il miglioramento dell’area portuale con i lavori in atto.