GALLIPOLI – Nonostante i numerosi appelli e messaggi di solidarietà giunti da più parti, il Dott. Giuseppe Serravezza ha deciso di continuare lo sciopero della fame e della sete iniziato giovedì “contro le minacce sanitarie che gravano sul territorio: prima Ilva, Cerano, centrali a biomasse, inceneritori e adesso il gasdotto Tap“.
Ha voluto partecipare a “Gallipoli Run”, manifestazione podistica nazionale non profit a cura della Lilt di Lecce e società atletica Anxa di Gallipoli. Tutto a sostegno del Centro Ilma. Hanno partecipato anche i sindaci no Tap. 10 km per la ricerca, per finanziare la raccolta fondi a sostegno del nascente Istituto scientifico di ricerca delle cause ambientali dei tumori, in agro di Gallipoli.
Il Centro Ilma è in fase di costruzione ma la ricerca è già iniziata. Hanno partecipato 800 atleti provenienti da tutta Italia per prendere parte alla gara nazionale di 10 km patrocinata dalla Fidal e dal Coni. Altri 500 iscritti hanno partecipato alla “FamilyRun”, camminata ludico-paesaggistica non competitiva con un percorso di 5 chilometri. E ancora, per i più piccoli, è stata organizzata la “JunioRun” con un percorso di 2km.