PORTO CESAREO- Niente parcheggio nelle zone agricole. Il Tar ha rigettato il ricorso presentato da un imprenditore locale che si era visto ostacolare il progetto dall’ amministazione comunale di Porto Cesareo, difesa dagli Avv.ti Pietro e Antonio Quinto.
Il Tar pone dei punti fermi in ordine alla lettura dei piani urbanistici di recente approvazione, chiarendo che la zona agricola sottende un obiettivo di sostanziale tutela per aree caratterizzate da particolare sensibilitĂ , pertanto non è immaginabile l’attuazione di un’attivitĂ di natura commerciale
Il progetto proposto dall’imprenditore prevedeva infatti la realizzazione di un’area parcheggio di oltre 300 posti auto in una zona classificata come agricola nel nuovo PUG, ossia nella zona del bacino Tamari a ridosso della fascia costiera. L’Ufficio Tecnico comunale cesarino si era opposto a quest’ idea e l’interessato aveva presentato ricorso al Tar sostenendo che nelle zone agricole sarebbe consentita anche la realizzazione di attivitĂ imprenditoriali di parcheggio.
Il TAR ha ora stabilito che la pretesa del privato è infondata in quanto lo scopo del PUG è in realtà quello di creare un’area a prevalente funzione agricola da rafforzare e tutelare.